Cos’è il Mercato Libero? A seguito della liberalizzazione dei mercati, già da diversi anni è possibile per un consumatore scegliere il proprio fornitore luce e gas. In questo caso si passa al Mercato Libero in cui le condizioni e i prezzi di fornitura sono determinati dal venditore e definiti nel contratto proposto e sottoscritto dal consumatore.
Qual è la differenza tra i mercati di Tutela e il Mercato Libero? La differenza principale sta nel fatto che il prezzo e le condizioni di fornitura dei mercati di Tutela (Servizio di Maggior Tutela Gas e Servizio di Tutela Gas) sono determinati dall’ARERA, l’Autorità di regolazione del settore, e variano, salvo casi eccezionali, trimestralmente.
Mi hanno chiamato dicendomi che a breve il mercato di tutela terminerà, è vero? Assolutamente no! I Servizi di Tutela per i clienti domestici, sia per l’elettricità che per il gas, termineranno entrambi il 10 gennaio 2024, salvo ulteriori proroghe. Chi vi dice il contrario vi sta comunicando il falso, probabilmente per indurvi a sottoscrivere un contratto nel Mercato Libero.
Non riesco a scegliere un contratto sul mercato, esiste un sistema che mi aiuta a confrontare le offerte? Esiste un servizio pubblico che aiuta in questo: il Portale Offerte www.ilportaleofferte.it. Sul Portale è possibile confrontare le offerte disponibili nella nostra zona e sulla base dei nostri consumi e delle caratteristiche della nostra fornitura. Esistono anche dei comparatori on-line commerciali. Entrambi i servizi vanno usati però con molta attenzione.
Mi hanno attivato un contratto ma io non ho mai sottoscritto nulla, cosa posso fare? In questo caso si è vittima di un contratto non richiesto, pratica commerciale fraudolenta grave. È necessario inviare un reclamo scritto denunciando quanto accaduto per richiedere il rientro al fornitore precedente e l’applicazione dell’articolo 66 quinquies del Codice del Consumo che prevede lo storno di quanto fatturato.
Ho cambiato casa e mentre per il contratto telefonico mi hanno trasferito l’utenza per luce e gas mi dicono che non è possibile, è vero? Sì! Per quanto riguarda i contratti di luce e gas, a normativa vigente al momento, le condizioni contrattuali sono legate esclusivamente ai punti di fornitura per i quali si è sottoscritto il contratto e, quindi, se si cambia casa, cambiando i punti di fornitura, è necessario sottoscrivere un nuovo contratto con nuove condizioni.
Mi hanno modificato il prezzo della mia fornitura luce e gas, ma ho letto che non è consentito: come posso difendermi? Occorre inviare un reclamo formale scritto all’azienda contestando il cambio. L’azienda ha 30 giorni solari per rispondere e se lo fa in maniera insoddisfacente entro 30 giorni o non risponde per 40 giorni si può attivare una procedura di conciliazione presso il Servizio Conciliazione Clienti Energia dell’Arera, anche tramite i nostri sportelli.
